Un gioco cinico e temerario che danneggerà la città e i modicani. Invece di procedere nel suo percorso lineare per approdare in consiglio comunale, il rendiconto è stato restituito dalla commissione bilancio all’Amministrazione, con una motivazione assurda e pretestuosa. Non vogliono decidere. Nessuno vuole assumersi le responsabilità. Così si continua a sprecare il tempo e a perdere le opportunità per la città. Il Partito Democratico, che vuole esercitare efficacemente il ruolo di opposizione, e quindi di controllo, non può né vuole rimanere inerte rassegnandosi a questa corsa verso il precipizio.
Per questo motivo ha deciso di attivarsi informando gli organi di controllo di quello che sta accadendo a Palazzo san Domenico. Oggi, con il consigliere Spadaro, invieremo alla Corte dei Conti gli atti e gli allegati del rendiconto. Chiederemo, inoltre, all’Assessorato regionale delle Autonomie locali di sollecitare la nomina di un commissario per l’approvazione, come è stato fatto per il rendiconto 2022, anch’esso ancora nel limbo.
Modica, 03-12-2023
Il segretario del Pd
Salvatore Poidomani